Incontro tra i fiori selvatici

La luce del primo mattino avvolgeva i campi di fiori violacei in un bagliore morbido e vibrante. Ogni giorno raggiungevo quel luogo all’alba, sperando di sorprenderne gli abitanti. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, scoprii che un giovane capriolo aveva l’abitudine di attraversare quel prato proprio in quelle ore. Da allora iniziai a studiare i suoi ritmi, cercando il momento esatto in cui appariva.

Si muoveva leggero come una brezza tra gli steli alti, sfiorandoli appena, restando sempre pochi istanti prima di svanire nel bosco. Decisi così che la mattina seguente mi sarei appostato, paziente e immobile, in attesa del suo passaggio.

Dopo qualche minuto di silenzio, eccolo: sbucò tra i fiori con un paio di piccoli balzi, quasi danzando. Poi si fermò di colpo. Le orecchie si drizzarono, e con un gesto curioso sollevò la testa sopra il manto colorato per scrutare oltre. I suoi occhi profondi incrociarono i miei. Fu questione di un istante, l’istante perfetto per scattare.

Ed ecco ciò che ho catturato in quel momento irripetibile.

Giugno 2023 – Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Italia